9 | 13 maggio 2018

Punto d’incontro della cultura araba e di quella cristiana, Granada è una delle più belle città della Spagna. Patria di Garcia Lorca, nelle cui opere si riconoscono i quartieri gitani della città, Granada ha ammaliato tanti grandi scrittori, poeti e pittori, suscitando in loro commozione spirituale e fervore creativo. Percorreremo, come fecero, assorti e rapiti, nel 1924 gli amici Garcia Lorca e Juan Ramon Jiménez, le labirintiche strade dell’Albaicin, visiteremo la Cattedrale e la Cappella Reale fno ad immergerci nella bellezza dell’Alhambra, la famosa fortezza araba che sorge sulla Colina Roja che sovrasta la città, la più straordinaria testimonianza in Europa della cultura islamica, della sua architettura, della sua arte dei giardini. Cuore signorile dell’Andalusia, Cordoba è una città dinamica e fera del suo passato glorioso.
La gente ha un carattere solare che trova la sua massima espressione in occasione delle feste: la più nota è il Festival de los patios, che avremmo modo di vivere personalmente; i “Patios” vengono decorati con una profusione di fori stupefacenti ed ospitano concerti di musica classica e spettacoli di Flamenco. Non a caso è nato a Cordoba il grande Joaquin Cortés, noto in tutto il mondo. Cordoba racchiude in sé l’essenza del carattere andaluso nel suo seducente complesso storico, dichiarato patrimonio dell’umanità. Noi ci accosteremo alla città percorrendo il centro storico, soffermandoci poi al Palacio de Viana, deliziosa magione signorile e spingendoci, negli immediati dintorni della città, nell’area archeologica di Medina Azahara.

A cura del Prof. Alessandro Viscogliosi
Architetto, archeologo, professore di Storia dell’architettura antica e medievale all’Università La Sapienza di Roma

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