E’ stata presentata la stagione 2016/2017 del Teatro della Cometa. “Ho sempre cercato nella programmazione del Teatro della Cometa di costruire un calendario equilibrato tra commedie brillanti e lavori più strutturati dal punto di vista drammatico – ha affermato il Direttore Artistico Giorgio Barattolo – Apriamo e chiudiamo la stagione con due spettacoli decisamente comici mentre all’interno troviamo anche qualcosa di più serio. Quasi tutti i lavori sono di drammaturgia italiana con riferimenti a temi ed argomenti che oggi sono di grande attualità. Annoveriamo anche un paio di lavori con richiami musicali, che hanno sempre riscosso il favore del pubblico. In ultimo si propone fuori abbonamento uno spettacolo messo in scena alla Cometa Off, l’altro nostro teatrino situato a Testaccio. Il sipario del Teatro della Cometa è pronto per aprirsi su una nuova emozionate stagione e noi aspettiamo orgogliosi il nostro pubblico”.
La stagione si apre il 28 settembre con TRE PAPÀ PER UN BEBÈ di Antonio Grosso per la regia di Roberto D’Alessandro; protagonisti Mario Zamma, Nicola Canonico, Giuseppe Cantore con Leonardo Barbarisi e con la partecipazione di Alessia Fabiani. La commedia affronta, in maniera leggera, la tematicadella paternità e dell’amore per i figli, in un susseguirsi di comicità e strane riflessioni intervallate da momenti teneri e poetici, con un finale inaspettato.
Massimo Venturiello – dal 19 ottobre – è il magnifico interprete di un testo intenso e originale, scritto da Gianni Clementi, dal titolo BARBERIA – BARBA, CAPIDDI E MANDULINU! con un’autentica orchestra da barba siciliana, raccontano un’Italia di altri tempi. “Barberia” è la storia di un barbiere, e un barbiere che si rispetti è il custode di mille segreti e la spia per eccellenza.
Dal 2 novembre Giorgia Trasselli e Enzo Casertano sono i protagonisti di FINCHÉ VITA NON CI SEPARI – Ovvero W gli Sposi di Gianni Clementi. Per la regia di Vanessa Gasbarri. Commedia dalla scoppiettante ironia e al contempo capace di fornire interessanti spunti di riflessione, quantomai di attualità.
Dopo il grandissimo successo della passata stagione, Valentina Cenni, Giampiero Rappa, Giuseppe Tantillo tornano dal 23 novembre con NESSUN LUOGO È LONTANO scritto e diretto da Giampiero Rappa, con le musiche di Stefano Bollani. Una baita sperduta tra le montagne. Una ragazza giovane e misteriosa entra in contatto con Mario, uomo di mezza età, burbero e cinico che da tre anni ha chiuso ogni rapporto con il mondo.
Ancora un grandissimo successo collaudato dal 14 dicembre per accompagnare tutte le vacanze di natale: LE BELLE NOTTI di Gianni Clementi per la regia Claudio Boccaccini. Il 12 dicembre 1969, in pieno fermento ‘sessantottino’, diciassette giovani studenti occupano un noto liceo romano. Le ansie, le paure, gli innamoramenti, uniti all’eccitazione crescente per l’atto di ribellione che li vede protagonisti, a mano a mano cementano il gruppo.
Il primo debutto del 2017 è quello di Michela Andreozzi e Massimiliano Vado – l’11 gennaio – con RING di Léonore Confino. 17 quadri sulla vita di coppia, sulla vita a due, sull’esplosione emotiva che si sviluppa tra abbracci e uppercut, euforia e certezze, risate e dramma.
Dal primo febbraio ci si diverte e si riflette con Carla Ferraro, Valentina Martino Ghiglia, Laura Mazzi, Silvia Siravo protagoniste di MOMS! Il primo varietà sulla maternità. Pluripremiato negli Stati Uniti e in Canada, Mom’s the word (questo il titolo originale), per la prima volta in Italia, è uno spettacolo scritto da 6 mamme-attrici che hanno sopportato le agonie e le estasi della maternità.
Il 22 febbraio è il momento di un grande amico del Teatro della Cometa: Gennaro Cannavacciuolo protagonista di “YVES MONTAND – un italiano a Parigi” – recital in due tempi con quartetto, pianoforte, contrabasso, batteria e sax/contralto. Un “docu-recital” in cui le canzoni più significative di Yves Montand scandiscono le fasi salienti della sua vita e carriera. Canzoni che hanno fatto storia: Les feuilles mortes, A Paris, Sur le ciel de Paris, C’est si bon, A bicyclette, C’est à l’aube, Jesuis venu à pied, Bella ciao, Mon manège à moi e Paris canaille…
Il 22 marzo torna un testo molto amato e di grande successo: RISIKO – Quell’ irrefrenabile voglia di potere di Francesco Apolloni per la regia di Vanessa Gasbarri e le musiche di Jonis Bascir. Un tema sempre di grande attualità: il crollo della vecchia classe politica e la nascita della nuova.
Il 19 aprile arriva sul palco della Cometa Alessandro Benvenuti protagonista di CHI È DI SCENA, del quale firma anche testo e regia. Con lui sul palco Paolo Cioni e Maria Vittoria Argenti. Come spesso accade nei lavori di Alessandro Benvenuti, quel che appare si scopre tutt’altro che vero, e quel che è vero si svela in un intreccio giocoso e imprevedibile, con una specie di doppio salto mortale drammaturgico che accompagna lo spettatore a un finale assolutamente inaspettato…
Finale di stagione dal 10 maggio con Marco Zadra e un suo cavallo di battaglia ZADRISKIE POINT, con Tiko Rossi Vairo, Antonella Salerno, Gianluca Mandarini. Zadriskie Point è il nome di un Jazz Café gestito da un artista ipocondriaco, una ballerina zoppa ed un barman sordomuto, ma è anche il punto di vista di Marco Zadra, “show man” versatile ed elegante, che racconta con una formula vivace le tappe salienti del difficile percorso intrapreso da un attore brillante.
Si propone fuori abbonamento uno spettacolo messo in scena alla Cometa Off dal 3 al 13 Novembre: PIANOFORTE VENDESI tratto dall’omonimo romanzo di Andrea Vitali con Adriano Evangelisti, musiche originali di Patrizio Maria D’Artista e la regia di Raffaele Latagliata.
Nella stagione si inserisce un progetto speciale: LA COMETA DELL’ARTE, un nuovo spazio di incontri pomeridiani destinati a un pubblico dinamico e appassionato di tematiche culturali. Gli incontri si terranno di mercoledì (ore 18) e mirano alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale di Roma. L’ obiettivo è restituire ai partecipanti l’emozione e l’armonia che formano l’identità profonda del nostro patrimonio culturale; un viaggio attraverso il linguaggio universale dell’arte, che collega passato, presente e futuro. 11 conferenze (da ottobre 2016 ad aprile 2017) – che si avvalgono di relatori di spicco del mondo accademico e personalità della cultura, tra cui Alessandro Viscogliosi, Costantino D’Orazio, Barbara Briganti, Arnaldo Colasanti, Giorgio Muratore, Roberto Valeriani e Guglielmo Villa – su un tema tanto affascinante quanto inesauribile: “I mille volti di Roma – arte e storia, tradizioni e contraddizioni”. L’ultima conferenza, dedicata a moda e cinema con la partecipazione di Pino Strabioli e Stefano Dominella, sarà seguita da una festa nel foyer del teatro con esposizione di abiti provenienti dalle collezioni storiche di note Case di Moda romane.
[Fonte: www.distampa.com]